Nella primavera del 2022 la guerra è tornata ad affacciarsi ai confini dell’Europa. Causando morte, distruzioni, interrompendo progetti di vita e di speranza.

Non sappiamo se la bellezza salverà il mondo, ma la salvezza potrà passare solamente dall’impegno a risanare, a condividere progetti, per lasciare questo mondo realmente migliore di come l’abbiamo trovato.

Il racconto che state per ascoltare - vincitore della edizione 2020 del premio letterario “I Racconti di Sabaudia” - prende spunto da un fatto realmente accaduto, a pochi mesi dalla fine della seconda guerra mondiale, sulla spiaggia del Caterattino, a Sabaudia, sul litorale pontino.

È il racconto di persone che ancora oggi - a distanza di tanto tempo - ci ricordano quanto la libertà sia un bene fragile, da proteggere, e ci invitano a superare le nostre piccole o grandi paure spesso costruite su fragili comodità.

Perché la libertà e la bellezza vanno difese ogni giorno con impegno e coraggio. Gridando al mondo che con la guerra tutto si perde.